STATO D'IDENTITÀ. Corpo, Ricordo, Società, Territorio
E' una mostra che si prefigge lobbiettivo di indagare il vasto tema dellidentità una delle questioni più dibattute e urgenti del nostro tempo mettendone in evidenza quattro diversi aspetti, attraverso lesposizione di 19 opere caratterizzanti la produzione di quattro artisti contemporanei, ovvero Tommaso Mori, Ambra Tonini, Enrico Bedolo, Nicola Fornoni, che, nella contemporaneità più stretta, testimoniano il loro particolare modo di intendere il tema. I lavori che comprendono fotografie, video e video-performance esplorano la capacità dei quattro artisti di veicolare, attraverso il linguaggio artistico, un personale stato didentità, che non per forza è riconducibile a ciò che è comunemente associato al concetto stesso di identità.
Marta Scherini, curatrice dellesposizione, ha selezionato i quattro artisti, le cui opere si prestano a raccontare in maniera efficace le diverse declinazioni che lidentità può assumere. Essendo, infatti, un tema molto ampio e con diversi risvolti nel campo della storia dellarte, lidentità può essere letta sotto molteplici punti di vista e quindi interpretata con mezzi e tecniche davvero molto differenti tra loro. Lesposizione tratta, dunque, la vasta questione identitaria, considerata attraverso gli occhi e il lavoro dei quattro artisti che si concentrano ciascuno su un unico aspetto del tema e che, soprattutto, possono darne una visione attuale, in stretto contatto con il divenire del nostro tempo e i cambiamenti sociali, economici e territoriali che contraddistinguono questo particolare periodo storico. Attraverso i differenti utilizzi dei linguaggi artistici, ma anche grazie alle diverse provenienze ed esperienze, STATO DIDENTITÀ. Corpo, Ricordo, Società, Territorio, propone un percorso di scoperta delle visioni identitarie proprie di ogni singolo artista e che, comunque, caratterizzano anche ognuno di noi; identità non vuole essere un pretesto per parlare di sé, bensì un mezzo per guardare al significato generale che questa parola assume nelle nostre vite, allinterno delle nostre comunità e dei luoghi che ci circondano.