Camera Picta
Riscoperta durante i lavori di restauro di Castello Masegra, eseguiti negli anni ottanta del secolo scorso, la Camera Picta, situata allingresso del primo livello di CAST, conserva ampie porzioni affrescate di epoca rinascimentale.
Le decorazioni alle pareti davano lillusione di trovarsi allinterno di un loggiato, creando così un ambiente affacciato su paesaggi boscosi.
Sono riconoscibili un fortilizio, un edificio con campanile, rondini, camosci e si scorgono in lontananza profili di misteriose montagne.
La volta è caratterizzata da rami vegetali carichi di fiori che contornano cartigli con scritte oramai illeggibili. Sono presenti anche animali fantastici, come il leone alato, che probabilmente decoravano lunette e stemmi di famiglie locali.
Alla destra della finestra che si affaccia sul cortile interno, si individua parte di una Ruota della Fortuna, dipinta a fresco, allegoria molto diffusa già in epoca medievale. Essa è caratterizzata dalla presenza di un enorme ingranaggio sul quale sono appollaiati uomini riconducibili alle diverse classi sociali: si può riconoscere un personaggio regale seduto sullapice della ruota.