Masso erratico e chiesa di San Bartolomeo

Il grande masso erratico – ovvero trascinato verso valle dal ghiacciaio – a forma di parallelepipedo irregolare è un bellissimo esempio di masso coppellato d’età preistorica, probabile “masso-altare” di utilizzo cultuale. Le istoriazioni di coppelle e canaletti interessano la faccia superiore e il lato subverticale rivolto verso Mezzogiorno e il fondovalle. In totale sono stati individuati 94 segni.

Chiesa di San Bartolomeo

La chiesetta di San Bartolomeo, in località Campoledro a Mossini, fu costruita nel 1413 interamente sulla roccia, in cima alla rupe imponente che domina Sondrio. La struttura è semplice, a navata unica e abside prismatica rivolta ad oriente, facciata a capanna incorniciata da due paraste, modesto portale con architrave in pietra e a sud piccolo campanile a pianta quadrata incorporato nel muro.
All’interno sono conservati interessanti affreschi: tre immagini incorniciate rappresentano la Madonna in trono con Bambino e santi di non sicura identificazione.
Poco sotto, a sud della chiesa, si trova un dosso roccioso caratterizzato da un’ampia marmitta glaciale, sul cui bordo sono state individuate numerose coppelle.
L’elevato numero di coppelle (che superano il centinaio), la loro disposizione (allineamenti, moduli) e la posizione del sito (panoramica e dominante) rendono questa roccia coppellata una delle più interessanti della zona centro alpina.