Associazione ad Alta Voce legge il Decamerone
Rileggere proprio ora il Decamerone è stato per i lettori di AdAltaVoce un richiamo irresistibile: gioia di una riscoperta, quella di un capolavoro che da quasi settecento anni resta al centro degli interessi dei lettori più diversi per quella prosa che coinvolge e trascina nella lingua delle origini con un lessico di straordinaria ricchezza e vivacità, nonostante costruzioni e termini desueti ma comprensibili nel contesto narrativo.
Cinque le novelle scelte tra le cento delle dieci giornate per raccontare l'Amore come passione profonda e straziante , oppure come gioco piacevole e leggero, e la Donna, alla quale l'opera è dedicata, per la prima volta non soltanto oggetto ma soggetto del desiderio erotico ed artefice del proprio destino.
Il musicista Jos Olivini, compositore di temi medioevali, sottolinea e commenta le letture con strumenti quali l'organo portativo, il flauto, il liuto, i sonagli, con l'accompagnamento del tamburo di Clara Luiselli.
Sei i lettori (in costume d'epoca): Anna Antonelli, Glauco Bacchiocchi, Roberta De Devitiis, Gianluca Moiser, Vilma Tognini, Cristina Turella.