Giorno del Ricordo
Le foibe istriane del settembre '43 e le uccisioni - deportazioni messe in atto nel '45 tra Trieste e Gorizia, nei quaranta giorni di occupazione, dal potere comunista iugoslavo sono episodi particolarmente dolorosi. A lungo ignorati, devono entrare a far parte delle memorie dolenti e auspicabilmente condivise del nostro paese.
Ma lo snodo storicamente periodizzante è costituito dal dramma successivo dell'esodo, perché segna la scomparsa di un'intera comunità nazionale.
Pur con una sua specifica fisionomia l'esodo italiano rientra nel più ampio quadro di espulsioni violente verificatesi nell'Europa centro-orientale, in cui furono coinvolti soprattutto milioni di tedeschi.
In occasione della conferenza verrà aperta una mostra bibliografica dal titolo: "STORIE DAL CONFINE ORIENTALE".
La mostra rimarrà aperta dal 11 al 16 febbraio in orari di apertura della biblioteca.