Hector Berlioz: grande symphonie funèbre et triomphale
Coro « Antonio Lamotta » Davide Mainetti, maestro del coro
Lorenzo Della Fonte - direttore
Berlioz Symphonie funèbre et triomphale, op.15
C. S. Catel La bataille de Fleurus
Cherubini L Hymne du Panthéon
F.J. Gossec Symphonie militaire, RH 62
La Sinfonia venne commissionata a Berlioz dal Governo francese che voleva celebrare il decimo anniversario della Rivoluzione di Luglio del 1830 con la costruzione della Colonna in Place de la Bastille a Parigi. Inizialmente scritta per una banda di duecento elementi, la Sinfonia doveva accompagnare il corteo funebre con le bare di coloro che erano morti combattendo nella rivoluzione verso la sepoltura sotto una colonna commemorativa costruita sul sito della Bastiglia.
A Sondrio, quellavvenimento verrà rievocato così come è stato pensato: la prima parte (marcia funebre) vedrà lOrchestra prendere il via, insieme al pubblico, dalla Chiesa Collegiata; sosterà davanti al Teatro, dove verrà eseguito il secondo movimento (orazione funebre) per poi entrare tutti in teatro dove sarà eseguito il terzo movimento (apoteosi).
Non si ha notizia di precedenti esecuzioni della Sinfonia Funebre che ne abbiano voluto rievocare le condizioni del debutto tra le ali di folla assiepate ai lati dei parigini Champs Élisées.
Interpreti della performance sondriese, Lorenzo Della Fonte e la sua Orchestra di Fiati della Valtellina. Nella seconda, curiosa parte del concerto, Cherubini, Gossec e Catel, per orchestra e coro maschile.