Orchestra Antonio Vivaldi
Dopo l’annullamento del concerto de I Pomeriggi Musicali (che verrà ripreso nelle prossime Stagioni), questo concerto vuole uscire dagli schemi esecutivi tradizionali per presentare il giovane e promettente pianista ventenne Andrea Molteni alle prese con il Settimo Concerto di Johann Sebastian Bach, (originariamente per clavicembalo), conosciuto per il Rondò finale ricco di invenzioni melodiche e di passaggi sempre più virtuosistici.
Non meno curioso e interessante sarà l’ascolto del famosissimo Concerto mozartiano K. 467, affidato alle mani (e alle teste) di tre pianisti in erba (nell’ordine, 13, 13 e 11 anni), ai quali è riservato a ciascuno di loro uno dei canonici tre movimenti del concerto. In questo lavoro della maturità, il rapporto dialettico tra il pianoforte e l’orchestra è soprattutto un rapporto espressivo per il quale “solo” e “tutti” sono chiamati nelle loro rispettive sfere ad esprimere sì lo stesso pensiero ma con parole programmaticamente diverse.
Nell’intelligente programma impaginato dal M° Lorenzo Passerini, anche Direttore Musicale della Stagione, il concerto si completa con due perle di rara bellezza: la prima, conosciutissima, è il Terzo Concerto Brandeburghese di Bach e la seconda, invece, una rarità mozartiana in termini di ascolto dal vivo nelle sale da concerto: la Marcia d’intermezzo dall’Idomeneo, capolavoro del teatro musicale del Settecento.
PROGRAMMA
BACH – Concerto brandeburghese n.3 (BWV 1048)
BACH – Concerto per pianoforte e orch. n. 7 (BWV 1058)
SOLISTA : Andrea Molteni
MOZART – Marcia d’intermezzo dall’opera Idomoneo (K. 366)
MOZART - Concerto per pianoforte e orch. n.21 (K. 467)
SOLISTI: Massimo Urban (1° mov.); Giacomo Corbetta (2° mov.); Monica Zhang (3° mov.)
Lorenzo Passerini, direttore
Quattro pianisti con orchestra
Pianisti: Andrea Molteni;
Massimo Urban, Giacomo Corbetta, Monica Zhang