Giardini e parchi

La Nuova Piastra: Percorso Botanico e Sottopasso della Botanica


PERCORSO BOTANICO LA NUOVA PIASTRA

Il Percorso Botanico La Nuova Piastra è creato al fine di valorizzare la vegetazione presente nel quartiere Sud-Ovest di Sondrio, in particolare nell’area intorno agli edifici della Piastra.

Negli anni 1970-80 La Piastra nasce come un quartiere innovativo dove servizi comunali e commerciali si integrano con le unità abitative dell’edilizia popolare su modello delle new town inglesi.

Le vaste aree tra le abitazioni sono state arricchite già da fine anni 70 da diverse specie vegetali: piante, alberi, arbusti e siepi hanno qui una varietà impressionante. Nell’ambito della coprogettazione tra Comune di Sondrio e Sol.Co. Sondrio (2021-2022) denominata “La Piastra qualità della vita nel verde” ERSAF ha proceduto alla mappatura di 60 specie vegetali su un anello di circa 2,3 Km che si sviluppa attorno all’edificio La Piastra, ai giardini e agli spazi pubblici circostanti.
Di queste 60 specie ve sono 19 che sono rappresentate con un unico esemplare: troviamo così un salice di Pechino, un nespolo del Giappone, un melograno, un ligustro, un corniolo, un cedro della California, un albicocco, un ailanto o albero del paradiso etc.  Altre 41 specie sono invece rappresentate da più esemplari che ritroviamo a volte raggruppati: scoprirete così il betulleto, il filare dei pioppi, l’abetaia etc. 

Ogni albero del percorso è segnalato da un QR code che vi permetterà di accedere alle informazioni e alle peculiarità della pianta selezionata.

Potete percorrere il percorso botanico a piedi in circa un’ora oppure soffermarvi nelle diverse unità informative segnalate per approfondire le particolarità delle specie vegetali.

Il periodo migliore per la visita è da marzo ad ottobre.  
 

PILARTIST: IL SOTTOPASSO DELLA BOTANICA

L’artista Gola Hundun (Cesena 1982) si è occupato della riqualificazione pittorica del sottopasso della Piastra nel mese di giugno del 2022.  Il Comune di Sondrio e Sol.Co. Sondrio hanno voluto affidare all’artista il compito di effettuare un’opera di impatto visivo e comunicativo che enfatizzasse la presenza della biodiversità circostante. Gola Hundun ha selezionato 28 alberi tra i 60 che compongono il Percorso Botanico La Nuova Piastra e ha trovato ispirazione per raffigurarli sui 28 pilastri del sottopasso.

I pilastri del sottopasso diventano allora alberi con ognuno una rappresentazione realistica, stilizzata, di una specie vegetativa del territorio circostante.

Il tratto pittorico è quasi grafico, si direbbe effettuato grazie ad uno stencil, l’artista lascia quindi le colature ed impreziosisce il lavoro con un tocco dorato, dando rilievo alle forme. I pilastri di cemento diventano quindi colonne, le colonne che sorreggono le importanti realtà di servizi della città quali gli uffici demografici, Coldiretti, il nuovo Adda Coworking. 

Il sottopasso ha una funzione anche didattica, botanica, quasi museale e la Piastra vista dalla strada assume una connotazione architettonica caratterizzata da un fregio, un frontone, un architrave brutalista.

Gola si fa prendere la mano, si appassiona e prosegue la sua opera in altezza: il frontone Nord viene dipinto con rappresentazioni vegetali, foglie teriomorfe che in parte assumono altre forme, più ittiche, in una metamorfosi che le porta ad essere pesci, girini, spermatozoi che convergono verso un sole ovaiolo in una sorta di procreazione cosmica dove tutto è vita ed energia.

Il frontone sud viene invece ancor più marcato. L’artista passa da un linguaggio visivo-grafico-pittorico ad uno che bene si integra in un’opera di ampio respiro su una struttura che ricorda ora – grazie al colonnato e agli affreschi – un edificio di epoca classica, un tempio della cultura, della botanica. Come il fregio di un tempio, di una chiesa, di un palazzo di giustizia o di un museo si pregia di una iscrizione celebrativa, anche la Piastra merita un messaggio in più linguaggi: figurato e scritto, più diretto: CULTURA ANIMI, CULTURA TERRAE.

Fu Cicerone che per primo dovendo tradurre il termine greco paideia (educazione, formazione) scelse “colere” coltivare – da cui culto e cultura – ed introdusse l’espressione cultura animi identificando la cultura non più come atto di coltivare la terra ma come filosofia, come l’attività del coltivare lo spirito, la mente. Mentre Catone nel suo “De Agri Cultura” (-160) si limita infatti ad affermare la superiorità dell’agricoltura sul piano sociale, morale ed educativo rispetto alle altre attività, Cicerone un secolo dopo, porta l’individuo ad un livello superiore: con la cultura animi consente il passaggio dell’uomo da una vita agreste, contadina ad una vita civile, associativa, comunitaria. Non basta dunque coltivare la terra, bisogna elevarsi e coltivare le proprie capacità in modo tale da dare il meglio nella nostra società.  La cultura della terra si affianca quindi alla cultura dello spirito e diventa perciò una cultura di qualità, della vita, nel verde

Informazioni

La Nuova Piastra
Largo Sindelfingen
23100 Sondrio

 

Approfondisci

Dove
La Nuova Piastra - Sondrio
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Il periodo migliore per la visita al percorso botanico è da marzo ad ottobre.
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Ogni albero del percorso è segnalato da un QR code che vi permetterà di accedere alle informazioni e alle peculiarità della pianta selezionata.

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