VALTER VEDRINI
Valter Vedrini, pittore, scrittore e poeta sondriese, aveva contatti con Carlo Carrà e Ottone Rosai. La sua è una pittura caratterizzata da una ricerca di gamme cromatiche calde, drammatiche e ardenti, e di un ductus a tratti nervoso, restituendo la ruvidezza delle superfici murarie e la scabrosità informe degli alberi, muovendosi tra resa naturalistica del soggetto ed espressionismo che proietta negli oggetti uno stato danimo intimo, raggiungendo così una scrittura compositiva intrisa di vibrazioni informali. Una lirica pare esprimere tale orientamento stilistico così intimistico: Sono un giardino immenso / e fiori in me si celano / dogni colore / fiori che odora il vento. Lautore esplora attraverso un segno deciso e diretto, istintivo, paesaggi e paesi di media montagna, gli elementi di natura e le architetture che ne definiscono lappartenenza: Paesaggio con case e due alberi, Rustico in Valmalenco, Case in Valmasino e Paesaggio dellAprica. Gli edifici semplici dei villaggi valtellinesi diventano segno di stati danimo inquieti e irrequieti.
Oggi incontriamo un altro autore bellissimo dalla collezione Piperata, si chiama Valter Vedrini che in questo suo olio su tela dei primi anni 60 raffigura, ma soltanto apparentemente la realtà delle case in Val Masino. In realtà con la sua pennellata densa e molto colorata, molto accesa raffigura più che altro linquietudine del suo stato danimo.