Medio versante
ERME RIPA

ERME RIPA

Il campanile di Chiesa Valmalenco di Ripa Erme, pittore monzese, è una veduta silente e metafisica sulla via principale del paese: il campanile con il quadrante privo di lancette suggerisce un’astratta e freddamente inquieta dimensione atemporale, così come le mute architetture dalle superfici piatte, l’assenza di persone, figure e personaggi, e il versante montuoso privo della definizione formale della vegetazione alpina. Un traslato metafisico di uno scorcio urbano. Una recensione a una sua mostra, a firma di Benetti, riporta: «La sua visita a Sondrio ci è gradita, la sua figura ci è simpatica, la sua pittura ci interessa. Contraccambiamo la simpatia che egli dedica ai nostri paesaggi: tutta la mostra di una trentina di pezzi è dedicata alla Valmalenco, e la sua interpretazione è nuova e ci sembra curioso il confronto tra la sua sensibilità e quella di altri pittori più noti fra noi perché ormai familiari – di casa – come si dice. Il suo disegno è corretto, puntuale e preciso. Le campiture sono pulite, calcolate. Vede le cose sul vero, le precisa, ma le trasferisce come in un’atmosfera fredda cristallina che risente di una stilizzazione appena posta e pur personale. Preferisce i toni controllati, grigi, verdi con accostamenti di gialli modulati, qualche azzurro freddo. Le sue atmosfere ricordano qualche attimo silenzioso della valle, d’autunno quando l’ombra e la sera ci spingono verso casa con una stretta di malinconia».