Canti del Paradiso
Canto VII - Dubbio di Dante e soluzione di Beatrice

Canto VII - Dubbio di Dante e soluzione di Beatrice

Dante è colto da un dubbio e vorrebbe chiedere spiegazioni a Beatrice, tuttavia si trattiene per la riverenza che prova naturalmente nei suoi confronti. La donna intuisce comunque la sua incertezza e gli sorride in modo tale che renderebbe felice anche un uomo nel fuoco, quindi gli rivela di conoscere il suo dubbio, ovvero come può essere stata giusta la punizione di una giusta vendetta (la crocifissione di Cristo). Beatrice promette di risolvere ogni incertezza e spiega che Adamo, primo uomo, non volle sottostare al divieto divino e commise il peccato originale, condannando in tal modo tutta l'umanità.
 

Io dubitava e dicea ‘Dille, dille!’ 
fra me, ‘dille’, dicea, ‘a la mia donna 
che mi diseta con le dolci stille’
.
Ma quella reverenza che s'indonna
di tutto me, pur per Be e per ice,
mi richinava come l'uom ch'assonna. 


Paradiso, Canto VII, vv 10-15