Canto XXX - Aspro rimprovero di Beatrice
Nel canto viene descritta lapparizione di Beatrice e la scomparsa di Virgilio che aveva accompagnato Dante attraverso lInferno e il Purgatorio. Dante piange per la scomparsa di Virgilio, Beatrice allora lo rimprovera: si rivolge a lui e lo invita a non piangere ancora per la dipartita di Virgilio, in quanto dovrà poi versare altre lacrime per motivi diversi.
«Dante, perché Virgilio se ne vada,
non pianger anco, non pianger ancora;
ché pianger ti conven per altra spada».
Purgatorio, Canto XXX, vv 55-57