Purgatorio
Canto II - Celestial Nocchiero

Canto II - Celestial Nocchiero

Dopo aver ricevuto la benedizione dell’Angelo, gli spiriti scendono sulla spiaggia, e ignari della strada da prendere per raggiungere la montagna del Purgatorio, chiedono informazioni ai due poeti. Virgilio risponde loro confessando di essere anch’egli inesperto del luogo. A quel punto, le anime si rendono conto che Dante è ancora vivo e la loro meraviglia è tale che per guardar lui dimenticano quasi di andarsi a purificare.


Da poppa stava il celestial nocchiero, 
tal che faria beato pur descripto; 
e più di cento spirti entro sediero.  
In exitu Israel de Aegypto
cantavan tutti insieme ad una voce 
con quanto di quel salmo è poscia scripto. 
Poi fece il segno lor di santa croce; 
ond’ei si gittar tutti in su la piaggia:

ed el sen gì, come venne, veloce.                                   

Purgatorio, Canto II, vv 43-51