I documenti

L’interesse per la Grande Guerra dei Valtellinesi ha stimolato la raccolta di documenti storici appartenenti ad associazioni, enti e famiglie del territorio della provincia di Sondrio.
E’ stato possibile scansionarne una parte, procedere alla trascrizione, laddove possibile, per una migliore comprensione dei testi,  e mettere questi materiali a disposizione dei cittadini ed in particolare dei docenti delle scuole in modo da offrire documenti come fonti storiche primarie da utilizzare a livello didattico e di approfondimento nello studio della materia.

E’ possibile scaricare i materiali, messi a disposizione in formato pdf, esclusivamente per motivi di studio.

Documenti del Sergente Maggiore Angelo Farina

(Montagna in Valt. 9/5/1885 - Dosso Faìti, Slovenia 23/2/1917)

La trascrizione è stata opera degli studenti in progetti di Alternanza Scuola-Lavoro nell’a.s. 2018/19 dell’Istituto Piazzi – Lena Perpenti, dalla volontaria del progetto “Volontari per la cultura” Raluca Bacila e  dalle volontarie in servizio civile.
La supervisione e la correzione delle trascrizioni, le note ai documenti e l’introduzione storico-critica sono a cura della storica dott.ssa Laura Bordoni.

1. Introduzione storico critica alla documentazione del Sergente Maggiore Angelo Farina, nato a Montagna in Valtellina nel 1885 e che prestò servizio in qualità di sergente maggiore nel 34° Reggimento Fanteria “Livorno”, a partire dal settembre del 1915.
2. Diario. Angelo Farina al fronte, nelle pause tra un combattimento e l’altro, ebbe cura di annotare un diario e di scrivere ai familiari una trentina di lettere. Nel diario si trovano registrate le operazioni tra la primavera e il novembre del ‘16 in Val Daone e in Val Chiese (nel Trentino sud-occidentale) e gli scontri tra la metà di novembre e il dicembre dello stesso anno sui monti Fáiti e Pecinka (sull’altopiano del Carso).
3. Lettere. Le lettere coprono l’arco di tempo tra il settembre del ‘15 fino al febbraio del ’17. L’ultima di esse, senza data, fu scritta a pochissimi giorni dalla morte, avvenuta, come spiegato nell’ultima missiva conservata e inviata alla moglie da un caporale, per uno scoppio di granata sul dosso Fáiti, il 23 dello stesso mese.
4. Foglio matricolare. ll foglio matricolare è un documento militare contenente lo stato di servizio di un soldato annotato in un registro. Il ruolo matricolare individuale è andato invece disperso. Il foglio matricolare originale è conservato presso l’Archivio di Stato di Sondrio.

 

Sergente Maggiore Angelo Farina

 

 

Documenti del Caporal Maggiore Giuseppe Spini

(Campo Tartano 21/3/1893 – Morbegno 22/2/1984)

La trascrizione è stata opera degli studenti in progetti di Alternanza Scuola-Lavoro dell’Istituto Piazzi – Lena Perpenti e dell’Istituto Donegani.
La supervisione e la correzione delle trascrizioni sono a cura della prof.ssa Fausta Messa, Direttrice dell’ISSREC (Istituto Sondriese per la Storia della Resistenza e dell’Età Contemporanea).
L’Istituto ha ricevuto dalla famiglia e conserva in comodato d’uso i documenti originali  la cui consistenza è di circa 1000 pezzi, probabilmente uno dei carteggi più corposi esistenti sulla Grande Guerra.
L’inventario della raccolta completa si trova all’indirizzo: http://www.cartedifamiglia.it/archivi/archivio-giulio-spini-di-morbegno
Vengono qui riportati in copia, e i manoscritti anche in trascrizione, i documenti esposti presso la Biblioteca Rajna nel mese di dicembre 2018.

1. Memorie del Cap. Maggiore Spini Giuseppe di Campo Tartano,  5° Regg.nto Alpini   Batt.ne Morbegno 47/a Compagnia. Marzo-agosto 1916, zone di guerra, memorie dal fronte, manoscritte su un quadernino.
2. Lettere ai familiari
3. Cartoline postali militari  5 – 6 – 7 /6/1916 e trascrizioni
4. Sollievo religioso. Immagini sacre firmate dal cappellano militare, fogli di preghiere, "Novena alla Madonna di Caravaggio per ottenere una grazia" (a stampa 1914), libretto di preghiere "Per il soldato", a cura del Comitato di assistenza religiosa militari-arcivescovado di Milano (a stampa, 1915), "Sempre a Dio. Edizione da campo" (a stampa, 1915)
   Ai soldati venivano forniti libriccini di culto per dar loro coraggio, attraverso la preghiera, di fronte alla morte. Erano “edizioni da campo” che davano massime e consigli per far coincidere l'amore per Dio con l'amore per la Patria.
5. Documentazione militare.
   Numero di estrazione al servizio militare: presso il Distretto Militare di Lecco, dove Giuseppe Spini si presentò alla chiamata, nel settembre del 1913, fu estratto con il numero 100 e assegnato al V Alpini Batt.ne Morbegno;.
   Foglio di congedo illimitato: il 30 ottobre 1919 il Sergente Spini Giuseppe, che “durante il tempo sotto le armi a tenuto buona condotta ed ha servito con fedeltà e onore” riceve il Foglio di congedo illimitato

 

Caporal Maggiore Giuseppe Spini

 

Aspetti della Grande Guerra in provincia di Sondrio negli articoli del Corriere della Valtellina

 

Le pagine interne del Corriere della Valtellina riportavano notizie dal vicino fronte, disposizioni dell’autorità militare, aspetti della vita sociale in epoca di guerra.

Se ne riportano delle esemplificazioni relative a temi diversi tra loro.